A proposito delle Costellazioni dell’Amore
“Se senti una chiamata, la devi seguire. Altrimenti sarebbe come se i Magi non avessero seguito quella cometa. Mi hai capito bene?”
Ogni volta che penso a questa frase rivedo Attilio e il suo guardarmi. Con quel dito puntato in alto. Era la sua ultima notte in panni terreni. Poi il suo corpo si è dissolto, ma il suo insegnamento si è amplificato. Lo so perchè è successo anche a molti altri suoi studenti, allievi che negli anni lo avevano seguito. E come se lui, cioè non ‘lui’ ma quello che passava attraverso di lui, avesse subito una detonazione, e si fosse sparpagliato nel potenziale libero per essere duffuso e scendere nelle competenze dei tanti che lo avevano conosciuto.
Mi sono chiesta molto se il mio fosse una sorta di ego di Maddalena o qualcosa del genere. Non saprei rispondere. Non saprei cosa dire. So solo che non ho potuto che inseguire quella cometa e conviderne la visione, a modo mio.
Le Costellazioni tuttavia le avevo incontrate molti anni prima di conoscere Attilio, almeno una decina. Quando realizzai un reportage su quell’argomento in un setting creato ad hoc. Si era organizzato appunto un incontro con un gruppo di persone invitate per creare una scena che il cameramen e io potessimo riprendere. Venivano suggerite alle persone frasi e me movimenti che, con mia incredibile sorpresa, favorivano momenti di grande commozione. Cambiava persino il colore della loro pelle del viso. Si faceva più rosea. La voce rotta in singhiozzi. Era incredibile. Pensai: ma questi o sono attori davvero bravi -cosa che non erano perchè sarebbero stati a quel punto da Oscar tale era la loro autenticità (e venendo dal teatro comunque me ne sarei accorta se ci fosse stata finzione o tecnica), oppure questa roba funziona davvero!-
Da quel momento le costellazioni sono state l’amore in sottofondo. Le ho studiate da lontano per anni. Leggevo tanto. E sperimentavo di persona l’energia che si crea favorendo movimenti di gruppo in certi contesti, prima con il lavoro di Michael Barnett e poi con Attilio. E l’amore per lui e per quelle è schizzato come un fuoco d’artificio di ferragosto sul molo di Rimini. E ha invaso il mio cielo dei desideri completamente. E ancora lo fa. E non finisce mai di stupirmi e di stupire.
Per sapere cosa sono e come funzionano le Costellazioni familiari e dell’Amore trovate consigli e approfondimenti nel libro:“Nati per Essere Liberi”, edito da Anima. Che ho dedicato alla gratitudine immortale e infinita che sento per Attilio e per tutta la saggezza che ha passato.
Inoltre, se ti affascina il mondo delle Costellazioni e vuoi approfondire l’argomento, ti suggerisco di partecipare a una Giornata di Costellazioni.