Mattinata di costellazioni

Durante una giornata di Costellazioni ogni partecipante può portare un proprio tema personale rispetto al quale sente che c’è un’energia bloccata, un dolore non elaborato, una circostanza che si ripete negativamente e procura disagio. I contesti possono riguardare ambiti molto diversi: relazioni disfunzionali con genitori, fratelli, partner, figli, oppure aspetti che riguardano se stessi (sentire di non essere mai abbastanza, provare insoddisfazione nonostante tutto, pensare di non valere, di non essere amabili o altro del genere). La  persona viene invitata ad esporre brevemente la sua situazione e poi a rappresentarla nel cosiddetto campo morfogenetico, dove sono contenute memorie ancestrali del sistema familiare e possono essere individuati quei nodi invisibili del passato che continuano a condizionare profondamente il presente. A volte si tratta di eventi dolorosi accaduti nelle nostre radici familiari: vi sono segreti, esclusioni, abbandoni, ferite di varia natura che possono incidere nella vita attuale, anche attraverso molte generazioni. La rappresentazione mostra, come in una specie di pop-up (quei libri per bambini che se aperti in una certa pagina assumono contorni tridimensionali) che cosa vuole essere sottolineato in quel certo capitolo della storia: fatti accaduti a qualche avo lontano, situazioni emotive nascoste, o altro. E’ come se il sistema familiare non vedesse l’ora di illuminare qualche buio anfratto del passato allo scopo di liberare chi viene dopo. E noi siamo i germogli fioriti del nostro albero genealogico. Noi e coloro che vengono dopo di noi. I primi a poterci permettere di approfondire con strumenti che nessuno prima di oggi aveva a disposizione. “La sofferenza serve finché non serve più”, dicono i saggi. Una costellazione mostra e conferma proprio questo: una volta individuata la circostanza che ha creato dolore la sofferenza si dissolve in nuovo amore. E il beneficio che si sente è sensoriale e immediato. Il lavoro si svolge in gruppo ma è personale. Il numero dei partecipanti è limitato così da permettere a tutti la propria costellazione. Ovviamente viene garantito il massimo rispetto e riserbo per le questioni trattate.

L’iscrizione è obbligatoria.